18 maggio, 2006

Biscottini alla lavanda

Ecco una ricetta (che in tutta onestà non ho ancora provato) giusta giusta per questi giorni, a seconda della regione in cui vi trovate.

Settimana scorsa infatti, ho visto sul terrazzo di casa dei miei che la lavanda sta cominciando a fare i getti per i nuovi fiori e si dà il caso che per preparare questi biscotti servano proprio dei fiori freschi di lavanda... tenetevi quindi pronte con le forbici in mano per raccoglieli non appena saranno "maturi" ;)

Ho preso questa ricetta ancora una volta dal sito: www.fredericksburgherbfarm.com, su cui potete trovare tantissime altre ricette per ogni uso.

Gli ingredienti di cui avrete bisogno sono (scusate gli strani sistemi di misurazione, ma sono quelli utilizzati dagli americani) :

1/4 di cucchiaio da cucina di fiori di lavanda
1/4 di tazza di zucchero
1 tazza di burro morbido
1/4 di tazza di zucchero a velo
1 uovo grande
1/4 di tazza di farina
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1/2 cucchiaino di cremor tartaro
1/4 di cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di essenza di limone
zucchero per decorare

Preriscaldate il forno a 190°.
Tritate i fiori di lavanda con lo zucchero e mescolate lo zucchero così ottenuto con il burro e lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto cremoso.
Aggiungete ora, mescolando bene, gli ingredienti uno alla volta nel seguente ordine: uovo, essenza di limone, farina, bicarbonato, cremor tartaro e sale.
Utilizzando un cucchiaio di grandi dimensioni, raccogliete la pasta e appoggiatela su una teglia imburrata o ricoperta di carta da forno. Schiacciate le cucchiaiate di impasto con i fondo di un bicchiere di vetro e decorate i biscotti con dello zucchero.
Infornateli e lasciateli cuocere per circa 20-25 minuti o finchè non saranno dorati.
Lasciateli raffreddare e... sono pronti.

Il cremor tartaro potete trovarlo in farmacia... sinceramente, la prima volta che proverò a prepararli sostituirò il 1/2 cucchiaino di bicarbonato e quello di cremor tartaro con 1 cucchiaino di lievito a lievitazione istantanea e al posto dell'essenza di limone userò l'olio essenziale di limone.

17 maggio, 2006

Bagno al latte e rosa

La mia primogenita ha una vera e propria venerazione per i bagni colorati e profumati, così quando è possibile si immerge con olii da bagno, palle da bagno effervescenti, petali di fiori, olii essenziali... e rimane immersa nei flutti fino a quando la pelle delle sue manine non... invecchia.

Navigando ho trovato questo sito sull'uso delle erbe aromatiche in cucina e nell'igiene personale e sono rimasta affascinata da questo bagno rilassante al latte e alla rosa, che sembra essere veramente piacevole, ma al tempo stesso di facile realizzazione.

Avrete bisogno di:

2 tazze di latte in polvere
1/2 tazza di avena colloidale
15 gocce di olio essenziale di Rose Geranium
5 gocce di olio essenziale di Menta
1/3 di tazza di Acqua di Rose
1/2 tazza di petali di rosa puliti e possibilmente provenienti da agricoltura biologica

ed ora semplicemente mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola. Riempite la vasca da bagno e, dopo aver versato il preparato, mescolate fino a quando non si sarà completamente sciolto e lasciate che i petali galleggino sulla superficie dell'acqua.

Il bagno è pronto... immergetevi e rilassatevi, sciogliete tutte le tensioni che avete accumulato durante la giornata e godetevi il bagno (magari accendete anche delle candele e ascoltate musica rilassante... vedrete che magia!)

10 maggio, 2006

Un calendario per la cameretta

Su questo bellissimo sito di grafica potrete trovare moltissimi soggetti country per creare siti web, ma non solo.

L'autrice dei disegni regala, ma ovviamente starà a voi stamparli, seganlibri, un calendario mese per mese, carta da lettera, sfondi per il desktop... insomma potrete trovare moltissimi soggetti per i vostri bambini.

Fateci una visitina: ecco l'indirizzo http://www.graphicgarden.com/

08 maggio, 2006

Via le formiche con il borotalco

E' da un pò di giorni, sarà la primavera o il glicine del vicino, che la cameretta delle bambine viene invasa dalle formiche.

Appena mi sono accorta dell'invasione ho organizzato un drastico riordino dei vari giochi sparsi e una pulizia profonda... che ha anche incluso una bella spruzzata di Bio Killer (che mi è stato detto essere potente contro le formiche ma innoquo con gli altri esseri viventi) sul balconcino davanti alla porta della camera.

I risultati non sono stati quelli sperati e stamattina, dopo l'ennesima battaglia, mi è stata consigliata una soluzione indolore (non per le formiche) per la stanza, considerando soprattutto che quella in cui giocano e dormono le bambine: spargere dove di solito sono le formiche del borotalco.

Oggi pomeriggio proverò, poi vi dirò se ha funzionato.

Ed ecco qua l'aggiornamento: ho aspettato un pò, sapete per scaramanzia.

Ha funzionatoooooooooooooooooooooooooooooooooo! Evviva!

04 maggio, 2006

Alfabeto al punto croce

Avevo trovato, un bel pò di tempo fa, le prime tre lettere di un alfabeto gratuito al punto croce.

Mi sono dimenticata di salvarmi da qualche parte il link...ma cerca e ricerca, sono riuscita a ritrovarlo... Evviva!!!

Nel frattempo hanno pubblicato la quarta lettera. A me è proprio piaciuta, spero piaccia anche a voi!

Sul sito oltre all'alfabeto potete trovare molti altri schemi gratuiti, tutti molto allegri e colorati.

Eccovi qui il link: Brookes Book Publishing


Buon ricamo a tutte!

Ricetta estiva con il farro

Avevo preparato una ricetta con il farro solo una volta, l'anno scorso e i risultati, decisamente scadenti, avevano fatto sì che il farro venisse allontanato dalla mia cucina.

Alcune settimane fa mi è capitata fra le mani una ricetta per preparare un'insalata di farro estiva...e ho deciso di riprovarci.

E il risultato ha soddisfatto tutti: marito e bambine comprese!!!

Ecco qua la ricetta:
Ingredienti:

250 gr di farro
4 pomodori rossi ben maturi
150 gr di olive verdi snocciolate
1 manciata di foglie di basilico
olio extravergine d'oliva
limone
sale

Cuocete il farro e scacquatelo in acqua fredda per bloccarne la cottura (io lo cuocio nella pentola a pressione per 10 minuti, altrimenti fatelo cuocere in acqua bollentesalata per 20 minuti).
Scolatelo bene e dopo averlo messo in una ciotola, conditelo con olio e limone.
Tagliate a pezzetti i pomodori , a rondelle le olive e aggiungetele al farro.
Spezzettate il basilico, che deve essere molto abbondante e mescolando bene aggiungetelo all'insalata.
Aggiustate il sale, aggiungete un altro filo d'olio e riponete in frigo fino a quando non sarete pronti per mangiarla.


Il bellissimo libro da cui l'ho preso è "A tavola con i bambini" della serie Happy Kids, ed è veramente pieno di buoni consigli come ad esempio quello di evitare di soffriggere la cipolla in olio d'oliva sostituendolo con del vino... l'ho già sperimentato in diverse ricette con buoni risultati, ricordatevi solo di aggiungere un filo d'olio a crudo subito dopo aver terminato la cottura.

Come curare un bel bernoccolo con i rimedi naturali

Dopo un lungo silenzio...eccomi di nuovo qui.

Ho tratto ispirazione per questo post dalla mia primogenita che l'altra sera, alla veneranda età di 5 anni, ha deciso di scendere dalla sedia dopo cena con un tuffo di testa.

Il bernoccolo che le è spuntato aveva dimensioni veramente invidiabili e sono rimasta così soddisfatta dai risultati ottenuti utilizzando semplicemente la tintura madre di arnica montana che ho pensato di condividere questo "rimedio omeopatico" con voi.

Premetto che avevo sempre utilizzato in caso di botte, dopo il ghiaccio, il gel all'arnica (che porto sempre con me) ottenendo ottimi risultati, ma considerando la dimensione del bernoccolo ho preferito utilizzare qualcosa di più "forte".

Seguendo il consiglio della mia bibbia, per quel che riguarda la cura dei bambini, il libro "Medicine naturali per bambini" del Dott. Stellmann, ho diluito la tintura in acqua con un rapporto 1:9 e ho utilizzato il preparato ottenuto per delle compresse, ripetendo in seguito alcune volte l'applicazione.

La mattina dopo del bernoccolo era rimasto solo il livido e una lieve botta!

Homeschooling

Ho scritto, e nel frattempo rielaborato, questo post due settimane fa (ormai più di un mese fa!!!) e non l'ho postato perché a caccia di...