18 novembre, 2021

Homeschooling


Ho scritto, e nel frattempo rielaborato, questo post due settimane fa (ormai più di un mese fa!!!) e non l'ho postato perché a caccia di chissà quale perfezione.


L'ho scritto pensando che in questo momento di confusione e di cambiamento una testimonianza in più su quello che è per noi l'homeschooling può essere importante.


L'idea di fare homeschooling mi è venuta quando il comune di Milano mi ha, a sua insaputa, fatto scoprire questa possibilità attraverso un modulo da compilare circa 16 anni fa, quando la più grande tra le mie figlie andava all'asilo.


In quel momento seguivo affascinata e incantata i blog di famiglie americane che praticavano l'homeschooling, facevano progetti meravigliosi con i loro figli e passavano le loro splendide giornate con loro. Ora so che sicuramente le loro vite non erano poi così perfette come apparivano sui loro blog, ma le loro testimonianze hanno nutrito i miei sogni e desideri, fino a quando 6 anni dopo non ho avuto la possibilità di trasformare quei sogni nella mia realtà. 


Il nostro viaggio è iniziato con la seconda elementare della mia secondogenita (ho 4 figlie femmine), avevo già deciso di lasciare il lavoro per stare a casa con loro qualche mese prima, quindi tutto si è incastrato alla perfezione.


Tre anni dopo anche la terza ha iniziato la "scuola" a casa con me e per ultima, dopo aver finito la prima media in una scuola steineriana, si è aggiunta alla nostra scuola famigliare anche la mia primogenita.


Ora eravamo tutte a casa, potevamo seguire i nostri ritmi e godere di una maggiore libertà.


Ora potrei descrivervi una giornata tipo, ma ognuno di noi ha vite diverse e l'homeschooling ci dà la possibilità di vivere secondo i nostri ritmi e i nostri stili, scegliendo cosa insegnare ai nostri figli e come farlo. E questa è un'opportunità non da poco: la scuola a cui la famiglia si rivolge per l'esame di fine anno chiede di presentare il programma svolto e scelto dalla famiglia stessa! 


Per noi l'homeschooling è libertà: libertà di viaggiare, libertà di scegliere cosa leggere, libertà di stare male e di guarire, e di gestire il nostro tempo facendo ciò che piace a noi. Tre anni fa abbiamo deciso di metterci lo zaino in spalla e viaggiare, in Croazia, Irlanda, Scozia e nord Inghilterra per circa 6 mesi, un'esperienza che ha arricchito sia me che le ragazze, che ci ha permesso di superare alcuni nostri limiti e che ha rafforzato il nostro rapporto. E penso che proprio il rapporto che si viene a creare all'interno della famiglia sia una dei regali  più belli dell'homeschooling: ci viene offerta la possibilità di crescere, imparare e condividere le esperienze e le passioni con i nostri figli, vederli crescere giorno per giorno. Ed è una cosa davvero preziosa e bellissima. 


Sarà la vita stessa ad aiutarvi ad insegnare ai vostri figli, se avete scelto questo percorso sono davvero molto felice per voi, se state valutando questa opportunità non fatevi frenare dalle paure...saltate e vivete. 


È una scelta che spetta solo a voi... e potete decidere in ogni momento, anche ora, ad anno iniziato. 








18 ottobre, 2018

Eccoci qua 😊

Ed eccomi qua, dopo anni di silenzio, di nuovo a scrivere di nuovi viaggi e nuove avventure; le cucciole che ormai cucciole non sono più, certo un po' lo saranno sempre, ma ormai se devo proprio essere onesta con me stessa due di loro sono quasi donne 😁...e la piccola beh, lei è più alta della prima e poco più bassa della seconda 😂
Siamo ancora una famiglia che vive in città, abbiamo realizzato un mio sogno, fare homeschooling...avrei voluto condividere qui quest'avventura con voi, perchè spesso le persone che ho incontrato si sono stupite per questa possibilità che noi genitori abbiamo, la possibilità di crescere con i nostri figli, giorno per giorno, di imparare con loro...scoprire che ci sono cose che avremmo potuto imparare a scuola e che ancora non sappiamo, scoprire che nonostante, qualunque sia la nostra età, abbiamo ancora tempo per apprendere  nuove cose, per essere curiosi e per divertirci con i nostri figli ad imparare a suonare, disegnare, lavorare a maglia...divertirci e vivere con loro.
Beh una cosa che certo in questi anni ho imparato è che non è mai troppo tardi...e quindi eccomi qua di nuovo, pronta a percorrere una nuova parte di quest'avventura con voi, probabilmente in modo diverso,  ehm certamente in modo diverso, del resto siamo tutti cresciuti, noi, i nostri figli, e siamo cambiati (sperando i meglio)...ho appena detto alle ragazze che anche loro avranno il loro ruolo in questa nuova "vita" del blog 😁...chissà come si evolverà, per ora dico solo a presto, sperando che a presto lo sia davvero 😊👋👋👋

15 maggio, 2011

Pidocchi...come eliminarli naturalmente!!!

Questo è un post che pensavo di avere già scritto... o meglio un argomento di cui pensavo di avere già parlato, poco più di due anni fa infatti ho avuto un periodo pazzesco in quanto a pidocchi. La cucciolottina n° 1 ( che ai tempi frequentava da poco la seconda elementare) ha iniziato a prendere e condividere con la sorella minore questi simpatici parassiti con frequenza mensile, e considerando la lunghezza dei capelli di ogni componente di casa mia... anche la gatta l'abbiamo scelta a pelo lungo... lol capirete che abbiamo passato dei lunghi pomeriggi alla caccia del piccolo parassita ;-)

Bhè martedì all'uscita da scuola il riflesso del sole sui lunghi capelli della mia cucciolotta n° 2 illumina una piccola gocciolina sui suoi capelli... arghhhh un ovetto!!! Ciò che in realtà mi preoccupava di più però era il fatto che da due giorni (a causa del papà steso a letto dall'influenza) le donne di casa condividevano il letto matrimoniale... io ho iniziato a grattarmi e nella mia mente si formava già l'immagine apocalittica di tutta la famiglia infestata dai parassiti...

A mio favore le sagge parole della mia pediatra... nonché pediatra della scuola delle cucciole, che in una conferenza organizzata a scuola aveva affrontato la questione... ora so che mi prenderete per matta, ma prima di smettere di leggere (anche perché non siete ancora arrivate al come eliminare questi benedetti parassiti... lol) provate a pensare a quando in casa vostra (sempre che siano arrivati in casa vostra) qualcuno ha ospitato suo malgrado i pidocchi.  La dottoressa ha spiegato questi parassiti come fossero entità che vanno a colmare un vuoto temporaneo presente in noi, spiegando che dove questo vuoto non c'è i pidocchi e altri parassiti non colpiscono. Con vuoto intendeva un vuoto dell'anima, dovuto ad un momento difficile, un momento di crisi nella vita del bambino. e nel mio caso, o meglio nel caso delle bambine questo è vero... in seconda elementare ho dovuto cambiare scuola alla cucciola n°1 che non si trovava più, e entrata nella nuova scuola come per incanto ( e vi garantisco che i pidocchi c'erano anche lì) i pidocchi non li ha più avuti, ora durante le vacanze di Pasqua la cucciola n°2 mi ha manifestato tutto il suo disagio per la scuola, accusando il fatto di essere la bambina più lenta e stupida della sua classe... e durante le vacanze una zecca si è trasferita a vivere sulla sua nuca e ora i pidocchi.
Beh non dico di fidarvi ciecamente, comunque provate ad analizzare il vostro cucciolo ad indagare magari con lui, perché magari nasconde in sè un'insicurezza o qualche disagio magari inconsciamente :-)

Ok, ma come sbarazzarci di questi animaletti pruriginosi?  Senza andare in farmacia? Beh un consiglio per chi è in gravidanza o sta allattando e alla farmacia non vuole proprio rinunciare, per debellare i pidocchi potete utilizzare un prodotto chiamato HELDRIN... è l'unico prodotto che potete usare in tutta tranquillità :-)

Allora in farmacia passate a prendere la pettinessa...ne vendono una con i dentini percorsi da una micro-incisione (non così micro, ad occhio nudo la vedete) che praticamente incide il "guscio" dell'ovetto uccidendolo...il marito è andato a sbirciare il nome :-) almeno sarà più facile spiegarlo al farmacista ASSY.

Ora, arrivate a casa prendete una tazzina da caffè e riempitela con dell'olio di Oliva (se per caso avete in casa dell'olio di semi di sesamo o di lino sarebbe meglio usare quelli) e aggiungete 4 gocce di olio essenziale di timo, 3 gocce di olio essenziale di tea tree e 3 di olio essenziale di lavanda, mescolate bene il tutto e dopo aver messo sulle spalle del cucciolo infestato un asciugamano, cominciate a spalmare bene l'olio sul cuoio capelluto e su tutta la lunghezza del capello. Insomma a trattamento finito il vostro figlioletto deve essere bello scintillante :-)  e deve rimanere tale per almeno un paio d'ore...se la temperatura lo permette, deve essere superiore ai 21° in casa (anche di notte) potete farlo dormire così, con la sola accortezza di ricoprire il cuscino con un asciugamano, così il parassita soffocherà e l'olio nutrirà i capelli di vostro figlio :-) le mie cucciole adorano il fatto che l'olio lascia i capelli lucidi anche dopo il lavaggio...la grande vorrebbe mettersi l'olio anche tutte le settimane hihihi

Al mattino, o passate le ore necessarie, lavate bene i capelli del bambino e mettete del balsamo ( la pettinessa ha i dentini fitti fitti), poi preparatevi al trattamento vero e proprio la parte più lunga...vi consiglio di mettere su un cartone o un film (dipende dall'età) così il cucciolo sarà distratto e di tenere a portata di mano qualche elastico o i mollettoni che usano i parrucchieri. Con la pettinessa pettinate una ciocchina (piccola mi raccomando) alla volta sempre partendo dalla radice ripassandola più volte sia da un lato che dall'altro, avendo l'accortezza di pulire la pettinessa ad ogni ciocca e di legare poi le ciocche fatte per dividerle dal resto dei capelli...è un lavoro lungo ma i risultati sono garantiti, siate pazienti!!!
Una volta che avrete così trattato ogni ciocca...avete finito!!! e potete congratularvi con voi stesse...ricontrollate i capelli dopo una settimana...non si sa mai che qualcosa sia sfuggito al trattamento...ma incrociando le dita così non dovrebbe essere :-D

Ah...e giusto per la cronaca nessun altra in casa, pur avendo condiviso il lettone, è stato infestato dai parassiti...evviva!!!

Buona domenica

Eilan

04 maggio, 2011

Tabelline...al punto croce

Eccomi di nuovo qui...le vacanze sono passate e l'ultimo periodo di scuola...il più difficile a mio parere (in casa mia le bambine non ha quasi più voglia di fare niente) è appena iniziato.

La cucciolotta numero 2 (che è in prima) è tutta presa nel vortice delle tabelline...in realtà sono ormai arrivati alla tabellina del 9...quindi si potrebbe dire che la sua vita è già stata travolta dal vortice ;-) non so come funzioni in casa vostra, ma da queste parti le tabelline sono un argomento particolarmente arduo.

Quando la cucciola n° 1 ha affrontato l'argomento in seconda elementare...le ha memorizzate a metà della terza, insomma la cosa è andata decisamente per le lunghe, mooolto per le lunghe.

Bhè per non divagare troppo :-) ieri sera ho incontrato questo


 e ho deciso che sarà il prossimo lavoro al punto croce...del resto il compleanno della cucciolotta n° 2 si avvicina, è a fine mese, quindi mi sembra una sorpresa carina (forse un pò sadica hihihi) da farle trovare appesa in cameretta vicino al suo letto :-)

Lo schema è preso da un bellissimo libro francese Souvenirs d'Enfance, ma non sono riuscita a trovarlo su amazon.fr per potervelo linkare...se siete interessate chiedete pure, intanto ecco qui la copertina.


Se qualcuna di voi scoprisse qualche posticino virtuale o no che lo ha in vendita, me lo dica che così lo segno anche qui :-)

buona giornata

Eilan

18 aprile, 2011

Earth Day 2011...facciamo la carta riciclitata con i bambini

E' iniziata di già un'altra settimana, una settimana che sarà molto intensa, con le 3 fanciulle a casa per le vacanze di Pasqua da giovedì...si prevedono uova sode a volontà e un piccolo progetto per festeggiare l'Earth Day.

Ed è proprio di questo che oggi ho pensato di scrivere...ci pensavo l'altro giorno perchè mi sembra molto importante dare per festeggiare la giornata della terra un'impronta ecologica al lavoretto da fere con i bambini, guardando quindi la montagna di carta che riusciamo a produrre quotidianamente con le cucciole ho pensato di darci alla produzione di carta riciclata ...che poi useremo per fare inviti, biglietti...insomma quello che più ci piacerà :-)

Per ora non abbiamo foto...che provvederò ad aggiungere non appena la carta sarà stata fatta...quindi  per ora, solo le istruzioni.

Pronti? si parte!

Prendiamo la carta che vogliamo riciclare e una bottiglia di plastica da almeno un litro e mezzo.
Riempiamo la bottiglia per 3/4 di acqua tiepida, rompiamo la carta in tanti pezzettini piccini piccini che infileremo nella bottiglia e che lasceremo lì a macerare per almeno una notte.

Passata la notte, scuotere scuotere scuotere la bottiglia fino a quando nella bottiglia al posto della carta non ci sarà altro che una poltiglia...è un lavoro lunghetto e un pò noiosetto...quindi bisognerà aiutare i cuccioli di casa. (se non si fosse abbastanza pazienti e si volesse velocizzare il tutto si può mettere la carta con l'acqua nel frullatore e frullare il tutto...anche se io preferisco l'altro metodo)

Prendiamo ora una ciotolona o una teglia in alluminio ( l'importante è che sia più grande del setaccio che useremo per raccogliere la carta) e versiamoci dell'acqua e poi la polpa di carta che abbiamo nella bottiglia e aggiungiamo ancora un pò di acqua...va ricordato che più acqua aggiungeremo più la carta sarà sottile.

Scuotiamo la teglia o la ciotolona avanti e indietro per amalgamare beneacqua e carta e fecendo attenzione a lasciar entrare il composto immergiamo il setaccio nella ciotola....argh spero di essere abbastanza chiara...comunque aggiungerò le foto appena possibile.

Solleviamo il setaccio orizzontalmente (così che il composto non fuoriesca) lasciando scolare fuori l'acqua e appoggiando sul setaccio e quindi sulla nostra polpa di carta, della carta da forno ( bucherellata con un ago un bel pò e tagliata della stessa dimensione del setaccio) facciamo una lieve pressione per far scolare tutta l'acqua.

Mettiamo sul tavolo un paio di strofinacci per creare una superficie assorbente e rovesciamoci sopra la carta e tamponiamola con uno straccetto per assorbire l'acqua in eccesso. Con calma solleviamo e togliamo la carta da forno e copriamo la carta con un altro straccio asciutto...andiamo avanti così fino a quando non avremo finito la polpa di carta nella ciotola.

Alla fine appoggiamo alcuni fogli di giornale e un paio di libri pesanti sull'ultimo straccio...e lasciamo asciugare per almeno una notte.

Abbiamo finito!!! Ovviamente dobbiamo ancora togliere stracci giornali e libri da sopra :-D

E ora...alcuni consigli per abbellire un pò la nostra carta riciclata...

  • COLORIAMOLA: aggiungiamo un pò di colore (tempera o acrilici)quando versiamo l'acqua e la polpa di carta dalla bottiglia nella ciotola...se la vogliamo anticata possiamo aggiungere caffè in polvere.
  • DECORIAMOLA: aggiungiamo fiori secchi, foglie, pezzettini di lana colorata tagliati piccoli piccoli, spezie e tutto quello che vi viene in mente alla polpa di carta appena intrappolata nel setaccio...lasciamo sbizzarrire la nostra fantasia e divertiamoci.
Buona giornata della terra a tutti

Eilan

16 aprile, 2011

Yoga per i bambini

Non so da quanto tempo cercavo un corso di Yoga per le tre cucciole di casa...tre anni fa siamo anche state così fortunate da trovarne uno, solo che nel giro di tre mesi, la maestra ha trovato di meglio da fare lasciando le due cucciole più grandi prive della loro attività.

Insomma, nella mia zona di Milano, far fare un corso di Yoga ai bambini si è rivelato essere un'impresa...mi sono quindi messa a cercare suggerimenti in internet in forma di DVD con corsi per bambini, trovando corsi in inglese, che però non erano quello che cercavo.

Qualche settimana fa, cercando alla Hoepli un regalo per il compleanno del nonno (non è che cercassimo qualcosa per il nonno nel reparto bambini, intendiamoci, ma le figlie hanno deciso che si meritavano un giro nel seminterrato...), ho trovato un dvd "Yoga per i bambini"...così senza molta fiducia mi sono detta proviamoci!



Il dvd è stato dimenticato in un angolo fino a quando l'altro ieri la cuccioletta più piccola vedendomi fare Yoga ha deciso di sedersi con me...mi è tornato in mente l'acquisto di quasi un mese prima...l' abbiamo guardato insieme, ed è stato amore, quando le sorelle sono tornate l'hanno voluto fare tutte insieme.

Il maestro Maurizio Morelli, fa una lezione di Yoga ad un gruppetto di bambini (che vengono ripresi mentre fanno le varie posizioni) spiegando come le posizioni vanno fatte e a cosa servono, in modo dettagliato ma al tempo stesso non noioso...alle bambine è piaciuto e anche a me, ovviamente non si possono lasciare sole davanti al DVD ma vanno seguite e aiutate...magari facendo le posizioni insieme a loro.

13 aprile, 2011

Esperimenti...l'orto sul balconcino

Questa settimana io e le cucciole siamo state molto impegnate in un progetto un pò ambizioso, considerando la scarsa metratura a nostra disposizione ;-) creare un orto sul nostro balconcino di un metro per 2.
Era una cosa che ci stuzzicava (devo dire che stuzzicava me hihihi) da un pò, ma mi ero sempre bloccata non avendo i giusti vasi a mia disposizione...l'altra settimana passeggiando in libreria sono stata trovata da questo libricino


...che mi ha dato una grande idea...utilizzare le cassette della frutta...e io ne avevo giusto un paio non utilizzate!!! Così l'avventura ha avuto inizio, per ora abbiamo seminato carote e insalata e trapiantato le fragole...nel semenzaio (vasetti piccoli piccoli) abbiamo messo alcuni semini di girasole e mais per popcorn e in una vaschetta abbiamo seminato  l'orzo per il gatto... l'unico ad essere cresciuto, ecco alcune foto

Preparando la cassetta, con la plastica bucherellata e l'argilla
Seminando l'insalata

La vaschetta con l'orzo...bagnando i semini

Ecco il vaso è pronto...e ora non ci resta che attendere
...4 giorni dopo...
le fragole


la menta...ha superato l'inverno
Ora dobbiamo ancora seminare pomodori, basilico, piselli e calendula...con le dita incrociate...speriamo di raccogliere qualcosa :-D

Voi che ne pensate?...Buona giornata  

Eilan

Homeschooling

Ho scritto, e nel frattempo rielaborato, questo post due settimane fa (ormai più di un mese fa!!!) e non l'ho postato perché a caccia di...